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L’area transfrontaliera Italia-Slovenia

L'area del Programma Italia-Slovenia si estende su una superficie totale di 19.841 km² a cavallo del confine e conta una popolazione totale di circa 3 milioni di abitanti.
La rappresentazione della densità di popolazione secondo una griglia di 1 km2 (sulla base dei dati ISTAT, SURS, EUROSTAT) esprime un'elevata eterogeneità nella densità degli insediamenti all'interno dell'area del Programma.
La figura mostra la presenza o meno di un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) a livello comunale. Quando disponibile, nel versante italiano sono riportate anche le informazioni sulla presenza del “Piano Urbano del Traffico” (PUT)
La figura fornisce una rappresentazione aggregata di due aspetti rilevanti della pianificazione e gestione dei trasporti risultanti dall'indagine generale realizzata da PP2-UNIVE, dove sono stati compilati un totale di 160 questionari (su 259 comuni).
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Domanda di trasporto

Rappresentazione tematica dei flussi Origine-Destinazione ("linee del desiderio") relativi alla domanda di trasporto dei pendolari tra i comuni sloveni. Fonte: Elaborazioni su dati SURS (database SiStat).
Rappresentazione tematica dei flussi Origine-Destinazione (“linee del desiderio”) relativi alla domanda di trasporto per il pendolarismo tra i comuni italiani nel picco di domanda mattutino. Fonte: elaborazioni su dati censimento Istat 2011.

Offerta di trasporto

Il numero di binari e la presenza della fornitura di energia elettrica, qui rappresentati, forniscono aspetti chiave per valutare la capacità e le prestazioni di ciascun collegamento della rete ferroviaria.
L'utilizzo per il servizio passeggeri delle linee ferroviarie attraverso il confine e, in alcuni casi, anche in prossimità del confine è molto limitato. Infatti, solo attraverso il servizio pilota ferroviario CROSSMOBY è stato possibile colmare il gap esistente sulla linea Trieste-Lubiana, mentre il collegamento Gorizia-Nova Gorica non è attualmente utilizzato dai treni passeggeri. Elevato numero di treni, invece, si riscontra in corrispondenza dei nodi di Venezia (soprattutto), Trieste e in misura minore Lubiana e Udine.
La mappa fornita con le fermate ed i relativi collegamenti rappresenta i dati della rete di Trasporto Pubblico Locale messi a disposizione del presente studio I colori della mappa tematica consentono di distinguere i tre dataset principali che riguardano: • i servizi di autobus della regione Friuli Venezia Giulia e i servizi di navigazione principalmente nell'area di Trieste; • servizi ACTV (incluso un importante contratto per servizio di navigazione) nell'area di Venezia; • operatori di trasporto pubblico sloveni. Inoltre, viene fornita una rappresentazione tematica del divario nei punti di valico transfrontalieri.
La rappresentazione tematica mostra il numero di collegamenti giornalieri di autobus tra diversi comuni (sommando le due direzioni opposte che collegano ciascuna coppia di Comuni) in Friuli Venezia Giulia e in Slovenia in un giorno feriale medio nel periodo autunnale.
La rappresentazione fornita mostra l'area aggiungibile entro determinate soglie di tempi di percorrenza con i mezzi pubblici verso città selezionate elencate nell'elenco a discesa. Rappresenta i tempi medi di percorrenza in entrambe le direzioni, con una distanza media a piedi inferiore a 1600 m. Due scenari sono stati elaborati da PP4-UIRS: • scenario 1: con collegamenti transfrontalieri (treno pilota CROSSMOBY e autobus urbano internazionale Gorizia – Nova Gorica) • scenario 2: senza collegamenti transfrontalieri (treno pilota CROSSMOBY e autobus urbano internazionale Gorizia – Nova Gorica).
Nell'ambito del progetto CROSSMOBY sono state sviluppate diverse attività pilota testando nuove soluzioni di trasporto sostenibile all'interno dell'area IT-SI. Il quadro complessivo di questi servizi è riportato qui mentre ulteriori dettagli e rappresentazione ingrandita di ciascuno di essi sono forniti sulla destra.

Regional and local platforms

  1. Italy UNIVE PLATFORM

  2. SLOVENIA PLATFORM

Servizi pilota del progetto CROSSMOBY

È stato effettuato un servizio con due coppie di treni al giorno, sette giorni su sette, lungo la direttrice Udine-Trieste-Lubiana, colmando così un gap nei collegamenti ferroviari passeggeri tra Italia e Slovenia. Il materiale rotabile è costituito da un ETR 563 ‘Civity’, un treno elettrico di cinque unità (costruito da CAF, di proprietà della Regione FVG e messo a disposizione di Trenitalia) dotato di 276 posti e che consentiva il trasporto di un numero massimo di 30 biciclette. Il servizio è stato effettuato a partire da settembre 2018. Tuttavia, nel 2020 e nel 2021i treni CROSSMOBY sono stati sospesi per diversi mesi a causa dell’emergenza Covid e, nel mese di agosto 2020, per interventi di manutenzione sulla rete ferroviaria italiana.
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Il servizio di trasporto marittimo per passeggeri e biciclette è stato lanciato nel 2020, come azione pilota di CROSSMOBY. Il primo anno era gratuito e offriva trasporti due volte al giorno (la mattina e il pomeriggio), sul percorso circolare da Ancarano – Capodistria – Isola – Pirano, e ritorno. Essendosi rivelato un grande successo in termini di numero di utenti, nel 2021 è stato esteso a un servizio quotidiano (ad esclusione del lunedì) ed è stato introdotto il pagamento di un biglietto di valore simbolico (di 1, 2 o 3 euro). Il servizio è stato stagionale, con effettuazione da fine giugno fino all'inizio di ottobre.
Il cosiddetto BIKE BUS era un servizio gratuito di autobus per passeggeri e biciclette per gli abitanti e i visitatori dell'area transfrontaliera collegata anche alla rete ferroviaria. Era gratuito e offriva il trasporto di passeggeri e biciclette durante i fine settimana (venerdì-domenica), da luglio a ottobre. Il percorso circolare da Capodistria al Carso e ritorno, comprendente diverse località, era collegato anche al bike sharing e al sistema ferroviario. Nel 2021 sono state incluse anche le fermate di Škocjanske jame e Rodik, come mostrato nella figura seguente. Il servizio era gratuito sia per i passeggeri che per le biciclette.
BEACH BUS è stato un servizio pilota per i passeggeri della tratta circolare da Brkini a Capodistria, e ritorno, con partenza al mattino e arrivo alla sera, tutti i giorni di luglio e agosto 2021. È stato predisposto per far fronte alla mancanza dei collegamenti di trasporto pubblico durante l'estate quando è aumentata la domanda di trasporto verso la zona costiera ed è stato collegato anche al sistema di bike sharing. Il servizio per i passeggeri era gratuito. Il percorso dell'autobus è rappresentato in colore viola nella figura seguente.
Una linea pilota di autobus stagionali transfrontalieri collega la stazione ferroviaria di Most na Soči a Tolmino, Kobarid, Bovec, attraversa il confine di stato al passo Predel fino a Tarvisio in Italia e torna in Slovenia a Kranjska Gora. Essa, quindi, collega tre regioni turistiche di due stati e la rete ferroviaria slovena con quella italiana. Nella stagione estiva effettua corse due volte al giorno in ogni direzione e offre il trasporto gratuito di biciclette. Essa è stata operativa sia nel 2019, 2020 che nel 2021. In particolare, durante la stagione 2019 l'autobus ha effettuato la corsa tra Bovec - Passo Predel – Tarvisio - Kranjska Gora. Nel 2020 la linea è stata estesa alla stazione ferroviaria di Most na Soči (ed è rimasta la stessa anche nel 2021). Inoltre, dal 2021 è stata attivata anche una linea transfrontaliera che collega Tolmin - Kobarid - Cividale del Friuli (oltre ad altre fermate intermedie). Queste linee, oltre al collegamento con tre stazioni ferroviarie (Most na Soci, Tarvisio Boscoverde e Cividale del Friuli) sono state integrate sinergicamente a livello locale anche da servizi “hop-on / hop-off” che si irraggiano dai centri di Tolmin, Kobarid e Bovec.
Al fine di promuovere una soluzione di mobilità sostenibile e, in particolare, di sensibilizzare concretamente sul possibile utilizzo e sulle prestazioni delle auto elettriche, è stata istituita una sperimentazione di 3 mesi che consente agli abitanti delle aree montane (all'interno dei tre comuni di Tolmin, Kobarid e Bovec rappresentati nella figura seguente) di eseguire un test gratuito di pochi giorni. Nell'ambito di questa prova, gli utenti hanno dovuto monitorare l'esperienza dell'utente (prestazioni dell'auto e disponibilità della rete dell'infrastruttura di ricarica) e compilare un questionario appositamente predisposto.
KRAS BRKINI BIKES è un sistema di bike sharing lanciato da CROSSMOBY nei comuni di Divača, Sežana, Komen e Hrpelje-Kozina, che è collegato al sistema ferroviario. Il sistema è composto da 5 postazioni di bike sharing per un totale di 25 biciclette elettriche, ad utilizzo gratuito almeno fino alla fine del progetto.
Sulla base della Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) del comune di Ilirska Bistrica, una linea di autobus urbani è stata testata come pilota nell'ambito del progetto CROSSMOBY. Il servizio di autobus urbano è costituito da una linea circolare che attraversa il centro principale (con una durata del viaggio pari a circa 30 minuti) e dotata di 14 fermate. Il servizio è attivo nei giorni feriali (e sabato a partire dal 1.1.2021) dalle ore 8:00 alle ore 19:00.
Sulla base del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) del Comune di Ilirska Bistrica, nell'ambito del progetto CROSSMOBY è stato testato come pilota anche un sistema di bike sharing. Il sistema di bike sharing si trova nel centro di Ilirska Bistrica e fornisce biciclette elettriche, accessibili al pubblico di provenienza anche internazionale che visita l’area di Ilirska Bistrica per spostarsi facilmente lungo le colline vicine, in modo ecologico e salutare per le attività quotidiane nonché il superamento di distanze maggiori al di fuori dell'orario di lavoro della normale linea di trasporto pubblico passeggeri. Le biciclette possono essere noleggiate tutti i giorni dalle 08:00 alle 18:00 da aprile a novembre presso il TIC (Centro informazioni turistiche) Ilirska Bistrica.

Pilota di CROSSMOBY sul monitoraggio del traffico

PP3 - Veneto Strade ha installato 10 stazioni fisse di monitoraggio del traffico lungo le principali strade gestite da Veneto Strade. Si tratta di dispositivi con tecnologia laser scanner in grado di contare e classificare veicoli con elevata precisione e risoluzione e in grado di distinguere più di 20 classi di veicoli . Inoltre Veneto Strade ha acquistato e testato anche 7 dispositivi mobili da utilizzare per rilievi temporanei. Sono già stati utilizzati in tre diverse campagne di monitoraggio (della durata di 10 giorni ciascuna) a maggio-giugno 2021 e a febbraio 2022.